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Il certificato medico per attività sportiva

5 falsi miti da sfatare. Il nostro specialista, il Dott. Sergio Lupo, ci aiuta a fare chiarezza.

L’inizio dell’attività sportiva da parte dei bambini e dei ragazzi (ma anche degli adulti) è segnata dalla necessità di sottoporsi a visita medica per ottenere il relativo certificato medico per attività sportiva. Su questo tema, però, circolano troppi falsi miti, che confondo le idee.

La visita va fatta solo se mi richiedono il certificato – Falso

Quando si svolgono determinate attività a carattere sportivo il certificato medico deve essere sempre presentato, anche in favore di strutture poco attente, che non si preoccupano di richiederlo.

È la legge a imporlo. Il tipo di certificato, però, è diverso a seconda dell’attività svolta. Per capire meglio, è necessario un piccolo approfondimento.


Certificato medico per attività sportivaAttività ludico-motoria

Il certificato non è necessario. Però può capitare che venga richiesto. In questo caso, viene rilasciato:

  • senza esami, dal proprio medico di base o pediatra di base;
  • con esami, dallo specialista in medicina dello sport.

La certificazione può essere rilasciata sul ricettario bianco o su un modello di certificato specifico.

 


Certificato medico per attività sportivaAttività non agonistica

Il certificato è necessario, se il soggetto è tesserato per una federazione sportiva o un ente di promozione sportiva.

La qualifica di agonistica o non agonistica, in caso di tesserati, dipende da quanto stabilito dalle norme di legge e non è correlato alla partecipazione o meno alle gare (ad esempio: nuoto 8 anni, calcio 12 anni ecc.).

Il certificato può essere rilasciato:

  • dal proprio medico di base o pediatra di base, eseguendo un ecg a riposo (anche se la norma dice che l’esame non deve essere necessariamente effettuato al momento della visita, sarebbe auspicabile avere un esame aggiornato);
  • dallo specialista in medicina dello sport (che dovrebbe effettuare gli stessi esami dell’agonistica).

La certificazione deve essere redatta su un modello di certificato specifico.


Certificato medico per attività sportivaAttività agonistica

Il certificato è necessario, se il soggetto è tesserato per una federazione sportiva o un ente di promozione sportiva.

La qualifica di agonistica o non agonistica, in caso di tesserati, dipende da quanto stabilito dalle norme di legge e non è correlato alla partecipazione o meno alle gare (ad esempio: nuoto 8 anni, calcio 12 anni ecc.).

Il certificato può essere rilasciato esclusivamente dallo specialista in medicina dello sport, che effettua gli esami di base (ecg a riposo, ecg dopo sforzo, spirografia, esame urine) previsti dalle norme di legge + gli eventuali esami accessori previsti per alcune tipologie di sport (ad esempio: visita neurologica per lo Sci Alpino, specialità Slalom).

La certificazione deve essere redatta su un modello di certificato specifico.

 


Le visite si possono fare ovunque (palestre, società sportive, stanze non mediche) – Falso

Spesso capita di vedersi proposta la visita per il certificato da effettuarsi direttamente in palestra.

In realtà, esiste un elenco regionale in cui sono riportati i medici autorizzati a certificare e i luoghi in cui possono effettuare le visite.

Non si possono effettuare visite in strutture sportive se non espressamente autorizzate e presenti nell’elenco regionale.

Le visite per la non agonistica possono essere eseguite dai medici e pediatri di base – Falso

Solo il proprio medico di base o pediatra di base può effettuare la visita non agonistica e rilasciare il certificato.

Il certificato deve essere rilasciato dopo accurata visita ed esecuzione degli esami di legge, dallo stesso medico che esegue l’anamnesi e compila la cartella clinica (obbligatorie anche per il medico di base e il pediatra di base).

Ovviamente tale certificato può essere rilasciato dallo specialista in medicina dello sport.

Dopo la visita, si può non rilasciare la certificazione richiesta – Falso

Al termine della visita deve essere rilasciato sempre un certificato che deve riportare uno dei seguenti giudizi: idoneo, non idoneo, sospeso (in caso di richiesta di ulteriori accertamenti).